POESIA E MTO. TRA UMANITA' E DIVINO.
RIFLESSIONI SULLA CONDIZIONE DELL’ESSERE
NELLA GRANDE POESIA OMERICA
“MEMORIAL”
– Uno scavo dell’Iliade – di ALICE OSWALD,
edizioni Archinto, Dicembre 2020
Traduzione di Rossella Pretto e
Marco Sonzogni
Martedì 30 Marzo 2021 il Centro
Culturale di Milano ha
organizzato un incontro di presentazione dell’opera di Alice Oswald “Memorial” – An excavation
of the Iliad (Ediz.
Faber and Faber, London, 2011), e
della traduzione, per i tipi
dell’Editrice Archinto, di Rossella Pretto e Marco Sonzogni.
Moderava il critico letterario
Francesco Napoli,
partecipavano, oltre all’Autrice, in collegamento dal Regno Unito, la
traduttrice e poetessa Rossella Pretto e
gli scrittori e poeti Giuseppe Conte e Roberto
Mussapi.
Dopo un inizio un
po’ complesso per chi non
abbia
cognizioni di poesia contemporanea o non sia un “addetto ai lavori”,
l’incontro
si è dispiegato tramite letture tratte dal testo, in lingua originale
ed in
traduzione, che hanno rivelato il sorprendente
spessore culturale e creativo
dell’Autrice. Quest’ultima ha infatti
scelto di non riprodurre le parti narrative dell’Iliade, ma di
svolgere una
sorta di “catalogo” dei guerrieri caduti in battaglia, non soltanto
degli eroi
più conosciuti, ma anche e soprattutto di
quelli di cui Omero riporta solo il nome o poco
altro. Da tale scelta
quindi è giustificato il titolo “Memorial”. Dell’antica struttura
iliadica l’Autrice ha mantenuto gli elementi più
tipici, come l’iterazione, gli epiteti ed i versi formulari, con
l’intenzione
di conservare la dimensione dell’oralità di Omero, nonché le
similitudini
naturali frequenti nel grande poeta. Non manca un sottofondo che evoca
Dante,
Shakespeare e Foscolo e che fa di
“Memorial” una composizione epica, genere letterario
non frequente
nella moderna poesia inglese.
L’esito di tale scrittura è una
creazione simile al fulmine, che illumina le vite dei guerrieri mentre compaiono e scompaiono; su di
esse non regna la presenza
della morte, ma al contrario un fulgore ormai
non più rintracciabile altrove.
Nota: Alice Oswald è
Professor of Poetry ad Oxford, la prima
donna ad aver ricevuto tale incarico. Ha
ottenuto
parecchi premi, di cui ricordo il Prize T. S. Eliot per due
volte.
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